B. Giuseppe Toniolo

Beato Giuseppe Toniolo

Di Giuseppe Toniolo (laico) è in corso la causa di canonizzazione, postulatore è S.E.R. Mons. Domenico Sorrentino, Arcivescovo-Vescovo di Assisi -Nocera Umbra-Gualdo Tadino

La sua memoria liturgica è stata fissata al 4 settembre, giorno del matrimonio.

Il Toniolo nasce a Treviso il 7 marzo 1845. Dopo gli studi medi compiuti in collegio a Venezia, frequenta l’Università di Padova, e qui consegue la laurea in diritto il 27 giugno 1867 che gli consentirà di divenire ordinario di economia politica nell’Università di Pisa, dove terrà la cattedra sino alla morte.

Il 4 settembre 1878 sposa a Pieve di Soligo (Treviso) Maria Schiratti, donna di grandi virtù umane e cristiane, consorte esemplare per una famiglia tutta ispirata al modello della Chiesa domestica. Dalla loro unione nascono sette figli, tre dei quali muoiono in tenera età, mentre la figlia Emilia, in religione suor Maria Pia, muore a soli 29 anni nel Monastero della Visitazione di Treviso. Uomo di “Azione Cattolica”, il Toniolo promuove l’azione dei cattolici italiani nella vita sociale e il 29 dicembre 1889, durante un convegno a Padova, fonda l’Unione cattolica per gli studi sociali, e ne viene eletto presidente. Nel 1893 è il grande propugnatore del messaggio sociale cristiano dell’enciclica “Rerum Novarum” di Leone XIII. Fonda e dirige la Rivista internazionale di scienze sociali. Poi con il “programma di Milano” esprime principi e proposte per il rinnovamento della società in senso cristiano.  Si impegna attivamente nell’Opera dei Congressi e, dopo il suo scioglimento, nel 1906 diviene presidente dell’Unione Popolare.  Promuove la nascita delle Settimane Sociali, che si inaugurano a Pistoia nel 1907, orientate ad esaminare i problemi più importanti delle realtà popolari.  Scrive ed opera intensamente per la nascita dell’Università Cattolica in Italia, che proprio al Toniolo intitolerà l’Istituto di Studi Superiori del futuro Ateneo creato nel capoluogo lombardo. Durante la 1°Guerra mondiale, sollecita Papa Benedetto XV alla costituzione di un Istituto di Diritto Internazionale per la Pace.

Il 7 Ottobre 1918 Giuseppe Toniolo muore a Pisa.  Il 21 Maggio 1933, in un’assemblea della Fuci a Firenze, viene presa la decisione di promuoverne la causa di beatificazione.   Il 14 Giugno 1971 è dichiarato Venerabile da Papa Paolo VI, che stabilisce con decreto l’eroicità delle sue virtù.  Il 4 Gennaio 2011, Papa Benedetto XVI autorizza la promulgazione del decreto del miracolo della guarigione di Francesco Bortolini, avvenuta il 7 giugno 2006, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio.  Il 29 aprile 2012 Giuseppe Toniolo viene proclamato Beato a Roma nella solenne concelebrazione eucaristica nella Basilica di San Paolo fuori le mura.

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